mercoledì 30 gennaio 2013

La Fluoroprofilassi


Il fluoro è un sale minerale molto diffuso su tutta la crosta terrestre, è presente nel suolo, nelle acque e in alcuni cibi come the, verdure e pesce. Esso è molto importante per la formazione delle ossa e dei denti


Si è visto che nei soggetti cresciuti bevendo acqua contenente naturalmente fluoro diminuiva di due terzi l'incidenza della carie rispetto a soggetti che vivevano in zone in cui l'acqua non conteneva fluoro. 





 Il fluoro esplica la sua azione agendo sia sullo smalto dei denti che sui batteri della placca: la sua azione infatti va a sostituire l'idrossiapatite con la fluoroapatite creando quindi un composto più stabile e più resistente agli attacchi acidi e va ad inibire l'adesione della placca ai denti e la crescita stessa  dei batteri. Esso interagisce con lo smalto del dente sia durante l'odontogenesi quando,cioè, il dente ancora deve erompere che dopo la completa eruzione nella bocca.



La somministrazione di fluoro può avvenire in due modi: per via sistemica e per via topica.

Attraverso la via sistemica il fluoro assunto durante la formazione dei denti si va depositare negli strati più profondi dello smalto. La fluoroprofilassi sistemica può avvenire con la fluorizzazione delle acque potabili, del sale da cucina, del latte, con l'assunzione di alimenti contenenti fluoro e mediante gocce e compresse. L'assunzione di gocce e compresse è molto utile perchè ci consente di saper la quantità precisa di fluoro somministrato, che dovrà comunque essere dosata in base all'età del soggetto e alle caratteristiche dell'acqua della zona e delle acque minerali.

















                                                                                                            



La fluoroprofilassi topica è invece un presidio fondamentale e    può essere somministrata a qualunque età essendo l'obiettivo primario quello di remineralizzare lo smalto dei denti ,di  inibire la crescita dei batteri e la produzione di acidi aumentando nel contempo il ph del cavo orale.Può essere professionale o domiciliare; le applicazioni topiche professionali devono essere effettuate da personale qualificato negli studi odontoiatrici attraverso l'applicazione di un gel al fluoro, che risulta essere molto affine con i tessuti mineralizzati. 
L'applicazione semestrale di questo gel risulta avere una ottima efficacia  in termini di riduzione della formazione di carie e di miglioramento della sensibilità agli stimoli termici presenti soprattutto nelle persone con malattia parodontale.





I presidi per la fluoroprofilassi topica domiciliare si realizza invece con l'utilizzo di dentifrici e collutori; per i bambini esistono dentifrici appositi con una concentrazione di fluoruri adeguata all'età.
Il fluoro oggi, rimane assieme alla corretta igiene domiciliare, un presidio di primaria utilità nella prevenzione della carie.






Dott. Flavio Bellini
Igienista dentale





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