Ancor piu' complicato è l'inserimento implantare in una zona dove c'è scarsità di osso a causa di una infezione odontogena che ha creato una vasta zona di riassorbimento peridentale.
Case report
Si presenta al nostro studio una giovane signora che richiede la sostituzione dei due incisivi centrali inferiori estremamente mobili e con una infezione cronica in atto causata da una parodontite non curata e da un trauma occlusale.
Dopo la preparazione igienica,la motivazione alla corretta igiene orale e quattro sedute di levigatura radicolare abbiamo rilevato le impronte e sviluppato dei modelli sui quali il tecnico ha realizzato una dima chirurgica protesicamente guidata e una protesi provvisoria utilizzata dalla paziente in attesa della osteointegrazione implantare.
In questi casi è fondamentale posizionare gli impianti ( o l'impianto come nel case report attuale) non già dove c'è più' osso ma dove e' più' conveniente avere una buona emergenza della futura elemento dentale artificiale (corona); per questo motivo è stato scelto di inserire un solo impianto che sostiene due corone. Questa è una scelta particolare che rappresenta un compromesso accettabile tra estetica e funzione.
Infezione parodontale sui due incisivi |
Impianto in sito |
Tale fixture è stata immessa in commercio da pochi anni e rappresenta una evoluzione del classico impianto Exacone nei casi nei quali si debba ricorrere al carico immediato (cioè si inserisce subito una corona sull'impianto non ancora osteointegrato)
Come ben si nota dalla radiografia a sinistra il deficit di osso sul sito non impiantato era discreto e non ci avrebbe permesso di avere una buona gestione dell'estetica.
Controllo a 2 mesi dopo rimozione della protesi provvisoria |
Protesi su modello in gesso |
La scelta dei materiali da utilizzare per il restauro è stata molto accurata scegliendo una struttura a base di zirconia e il rivestimento esterno in ceramica Noritake .
Ancora particolari |
Moncone individualizzato e corone |
Il moncone individualizzato è stato, anche esso, realizzato con il sistema cad-cam e successivamente applicato sul moncone multitech Leone con la tecnica dell'incollaggio. La prova estetica è stata ripetuta per meglio caratterizzare gli elementi dentari ed integrarli esteticamente nel cavo orale.
Integrazione estetica
I tessuti molli debbono ancora maturare ma già si nota la buonissima integrazione estetica del manufatto.Tutto cio' è stato reso possibile grazie ad un compromesso funzionale
Visione d'insieme Controllo radiografico ed il sorriso della paziente
Si ringrazia: Laboratorio Odontotecnico Stefano Pascoli in Roma
Dott. Luigi Ziaco
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